I Meteorologica di Aristotele Esegesi greche, arabe e latine

Segnaliamo la XIV SETTIMANA DI FORMAZIONE del GrAL, dal titolo: “I Meteorologica di Aristotele Esegesi greche, arabe e latine“. L’evento si terrà presso l’Aula Magna dell’Università di Pisa, Palazzo Matteucci, Piazza Evangelista Torricelli, 2, nei giorni 26-28 novembre 2019

Qui la locandina dell’evento:

La XIV “settimana di formazione” del Centro Greco, Arabo, Latino” delle università di Pisa, Padova e Ecole Pratique des Hautes Etudes, Parigi, si è svolta a Pisa (26-28 novembre 2019) ed è stata dedicata al tema I Meteorologicadi Aristotele. Esegesi greche, arabe e latine.

La lezione introduttiva è stata tenuta da Riccardo Chiaradonna (Università di Roma Tre), che ha presentato i problemi principali posti da questo trattato in rapporto con i principi generali della scienza aristotelica della natura. La meteorologia epicurea è stata trattata in due lezioni, da Mauro Tulli (Università di Pisa), con accento particolare sul libro XI del Peri physeoset sulla Lettera a Pitocle, e nella propsettiva più generale delal scuola di Epicuro da Dino De Sanctis (Università della Tuscia). L’ambito assegnato ai Meteorologicada Alessandro di Afrodisia è stato al centro della lezione di Inna Kupreeva (University of Edinburgh), mentre Philippe Hoffmann (EPHE,  Paris) ha esaminato l’esegesi di Filopono, e Cristina Viano quella di Olimpiodoro. Dopo queste due presentazioni dell’esegesi neoplatonica dei Meteorologica, è stata esaminata la fortuna dell’opera nel mondo siriaco (Henri Hugonnard-Roche) ed arabo (Carmela Baffioni). Nel mondo latino la prima recezione dei Meteorologicanell’opera di Alfredo Anglico è stata esposta da Pietro B. Rossi, e C. Crisciani ne ha esaminato l’uso del IV libro nelle opere alchemiche di lingua latina.

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