Bando per Rtd-A in M-Fil/08

Riceviamo e volentieri segnaliamo il bando per Rtd-A in M-Fil/08 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale: https://web.unisa.it/uploads/rescue/363/2051/bando-pon-aim-linea-2.pdf) su un progetto di ricerca relativo a una sperimentazione nel settore delle Digital Humanities legate agli studi medievistici

Oggetto del progetto

Il progetto di ricerca parte dalla classica schedatura ‘analogica’ del testo filosofico finalizzata a identificare, in ogni passaggio testuale significativo, i temi presenti anche quando non ci sono specifici lemmi di riferimento.

Questa operazione si presenta come una vera e propria semantizzazione: equivale cioè ad assegnare, a ogni porzione significativa del testo (che sia una frase, un paragrafo o anche solo poche parole), tutti i tag relativi ai temi che quella porzione affronta. Questa struttura, trasferita dalle schedine cartacee a un database, permette di lanciare query di ricerca che ‘navighino’ il testo e tutti i testi schedati e superino la semplice ricerca lemmatica restituendo, sulla base di una specifica ontologia, la struttura dei temi e dei problemi presenti nelle pagine analizzate.

Il bando è parte di un più generale progetto che, negli ultimi anni, sta sperimentando una piattaforma software (in collaborazione con il Dipartimento di Informatica di Salerno) che permetta di schedare i testi selezionando una parola o un periodo, aggiungendo un commento (che poi ’scorre’ accanto al testo come una vera e propria ‘glossa’) e dei tag identificativi dei temi di volta in volta individuati. Il Ricercatore si inserirebbe, dunque, nel team che sta oggi lavorando su questo progetto: costruzione di ontologie di riferimento, sperimentazione della piattaforma, schedatura dei testi, divulgazione dei risultati della sperimentazione, etc..

 

Requisiti

1. Titolo di dottore di ricerca conseguito tra il 27.02.2010 e il 27.02.2018

2. Titolarità, al 13.5.2019, di un contratto, anche a tempo determinato, stipulato presso atenei/enti di ricerca/imprese fuori dalle Regioni Obiettivo (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) del PON R&I 2014-2020 o anche all’estero. Non può essere sufficiente la semplice collaborazione priva di un rapporto professionale o di dipendenza ancorché temporaneo, con la struttura ospitante.

3. Possesso di una documentata esperienza biennale, successiva al conseguimento del titolo di dottore di ricerca, anche non continuativa e non necessariamente nella stessa struttura, riconducibile alla partecipazione o alla conduzione tecnico-scientifica di programmi e/o progetti di ricerca svolta presso atenei/enti di ricerca/imprese fuori dalle Regioni Obiettivo (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) del PON R&I 2014-2020. L’esperienza dovrà essere documentata mediante uno o più contratti giuridicamente validi, stipulati con una o più delle suddette strutture. Il candidato dovrà allegare il contratto o i contratti che attestano la suddetta esperienza.

L’attività didattica prevista per il Ricercatore non può superare le 60 ore annuali.

La scadenza per presentare le domande per il bando è fissata per il 15 giugno.

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