Peter Dronke

La scorsa notte è mancato, a 85 anni, il prof. Peter Dronke, insigne specialista di letteratura medievale latina. Profondo conoscitore del secolo XII, ha dedicato numerosi lavori su temi e autori di grande interesse per gli storici del pensiero medievale: si pensi, soltanto, allo studio sul ricorso al mito nella filosofia medievale di ispirazione platonica, oppure ai lavori su Dante o su Abelardo e Eloisa. Negli ultimi anni, si era assunto l’impegno di compilare un dettagliato commento al Periphyseon di Giovanni Scoto Eriugena. Dal 2015 era Socio onorario della SISPM. La Società ricorda con ammirazione e gratitudine il suo prezioso contributo alla conoscenza del pensiero medievale.

Pubblichiamo qui di seguito il ricordo dei prof. Paravicini Bagliani e Santi:

Cari amici,
oggi dobbiamo scrivervi per una notizia molto triste. E’ morto stanotte Peter Dronke. Ci dispiace molto e riteniamo che sia un fatto che coinvolge direttamente la vita della S.I.S.M.E.L., alla quale Peter era molto legato, fin dall’inizio, nell’amicizia con Claudio Leonardi. Dovranno esserci momenti importanti per ricordarlo, ma subito dobbiamo dire il suo garbo, il suo modo affettuoso, la sua intelligenza critica. Era senz’altro uno dei maggiori conoscitori della poesia latina del Medioevo e della poesia medievale in generale, ma con lui si poteva parlare della Vita Merlini di Goffredo di Monmouth come del Giorno in cui sono diventata donna di Roozi Keh Zan Shodaman. Amava il clima conviviale, nel quale sapeva ascoltare, con attenzione ai giovani che si affacciavano ai nostri studi e ai colleghi divenuti esperti navigatori. E amava il lavoro, nel quale ha dato prove significative fino all’ultimo. Aveva completato il grande commento a Giovanni Scoto Eriugena, e anche si preparava a intervenire al convegno che vorremmo dedicare a Leonardi, a novembre, accettando senza difficoltà il tema che gli avevamo proposto e raccontandoci subito le sue prime idee. Era un uomo europeo, nel senso migliore della parola, amando dell’Europa nei suoi quattro segni cardinali.
Il suo ricordo resterà sempre vivo in tutti noi e sarà tra quelli che ci aiutano a comprendere il senso dei nostri studi.

Agostino Paravicini Bagliani

Francesco Santi

Riportiamo a questo link  il ricordo del prof. del prof. Boitani 

Di seguito, invece il ricordo pubblicato sul The Guardian 

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